Si vota. Domenica 31 maggio. A Lamezia Terme, la città più grande al voto, come in altri centri calabresi si torna alle urne per le amministrative. I cittadini devono scegliere il loro sindaco. La scelta non sarà facile, anche perché nel caso di Lamezia, le compagini in gioco sono veri e propri schieramenti politici ed è previsto il ballottagio. Sei candidati, espressione di realtà diverse. Mimmo Gianturco, che da anni, ormai, con Casapound fa parte della geografia politica lametina e che corre in questa tornata con “Sovranità, prima gli italiani”. Giuseppe D’Ippolito per il Movimento 5 Stelle intenzionato a “rivoltare come un calzino le casse comunali”. Ci sono, poi, i volti già noti in un modo o nell’altro, nel panorama politico come Nicola Mazzocca, con il suo “Idee in movimento”, e Pasqualino Rubert. Chiudono l’elenco dei candidati Paolo Mascaro, sostenuto dal centrodestra, e Tommaso Sonni, candidato “anomalo” del Pd. Ciascuno ha un’idea precisa della Lamezia che verrà. Ciascuno ha una idea precisa della Lamezia che è stata con Speranza.
TUTTE LE LISTE E I CANDIDATI DI LAMEZIA TERME
GLI ALTRI COMUNI DOVE SI VOTA IN PROVINCIA DI CATANZARO E LE RELATTIVE LISTE
Interviste a cura di Clara Varano
Tommaso Sonni: ‘Votassero chi vogliono, ma vadano a votare. Pronto a tornare in ‘corsia’”
Pasqualino Ruberto: ‘Sono in vantaggio rispetto a Sonni e Mascaro’
Nicola Mazzocca (Idee in Movimento): Il movimento dei mille colori dell’anima…
Giuseppe D’Ippolito (M5S): ‘Rivolteremo la Cassa comunale come un calzino’