Il Tar di Catanzaro ha accolto il ricorso presentato dalla Società Recycling di Crotone nei confronti dell’interdittiva antimafia da cui era stata colpita. Il tribunale ha condannato alle spese il Ministero dell’Interno e l’Autorità portuale di Gioia Tauro che hanno di fatto bloccato l’attività della società. Si contano ingenti danni arrecati in 18 mesi di inattività ingiustamente subita.
