• Imprese, boom sofferenze: in un anno +23% a 170 miliardi, l’allarme di Unimpresa Reggio Calabria

    Secondo l’analisi del Centro studi Unimpresa, cresce la difficoltà nel pagare le rate dei prestiti da parte dell imprese italiane. I finanziamenti non pagati sono più che raddoppiati in poco più tre anni (a fine 2010 erano a 77,8 miliardi). Per le famiglie gli “arretrati” valgono 32 miliardi, per le imprese 121 miliardi. Da giugno 2013 a giugno 2014 finanziamenti tagliati di 20,3 miliardi (-12,7 alle aziende, -7,6 alle famiglie). L’allarme è lanciato da Unimpresa Reggio Calabria il cui direttore, Rajaa Jennane, ha commentato l’andamento negativo senza nascondere una certa fiducia nella Banca centrale europea.
    “Il mercato del credito è fermo, ma abbiamo fiducia nelle misure recentemente approvate dalla Banca centrale europea. Gli interventi annunciati poche settimane fa sono l’ultima spiaggia per cercare di risolvere una situazione gravissima, con famiglie imprese sempre in maggiore difficoltà nel pagare le rate dei finanziamenti” commenta il direttore . “Tuttavia – aggiunge Jennane – assistiamo a un atteggiamento di superficialità da parte delle banche e anche del governo: Unimpresa è in ogni caso pronta a collaborare e a dare voce a oltre 122mila piccole e micro aziende che quotidianamente si battono per tenere in piedi l’economia del Paese”.