Truffa di oltre 30 mila euro ai danni dell’Inps. Tre imprenditori e ben 92 falsi braccianti avrebbero raggirato l’Istituto di previdenza con lo scopo di ottenere prestazioni e indennità per giornate di lavoro nei campi mai effettuate. A scoprire la truffa sono stati i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro in seguito a diversi controlli effettuati nel crotonese. Tutte le persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica per truffa e tentata truffa ai danni dello Stato; i tre imprenditori dovranno rispondere inoltre anche di false dichiarazioni. Secondo la ricostruzione dei carabinieri questi avrebbero comunicato alla sede Inps di Crotone di essere titolari di alcuni terreni ubicati nel territorio del comune di Isola Capo Rizzuto. Ai funzionari della stessa sede Inps, poi, avrebbero dichiarato che alcuni braccianti agricoli della zona avevano svolto una serie di giornate lavorative per loro conto, ottenendo in questo modo prestazioni e indennità per malattia, disoccupazione, maternità ed altri benefici. Ma da controlli successivi è emerso invece che quelle giornate di lavoro non erano mai state effettuate e che i presunti contratti di acquisto o di affitto dei terreni che gli imprenditori reggini avevano esibito all'Inps erano inesistenti, in quanto disconosciuti dai legittimi proprietari. Al momento i carabinieri indagano su altri casi analoghi.