Le scarse risorse economiche rischiano di soffocare ulteriormente la macchina della giustizia calabrese. Succede a Catanzaro ma anche a Reggio, per cui si è espresso il procuratore generale della Corte d'Appello, Giovanni Marletta: “Abbiamo ricevuto a livello ministeriale delle richieste di riduzione congrua degli impegni che naturalmente io credo non potremmo
rispettarli, e ci troveremo in difficoltà perché mancano i supporti economici. Il Ministero – ha proseguito Marletta – ci ha comunicato che sul budget fissato in precedenza bisognava fare delle riduzioni, del 20-30%”. Automobili a secco, ma anche difficoltà logistiche d’ufficio:”Abbiamo difficoltà ad informatizzare completamente l'ufficio – ha concluso Marletta – volendo rintracciare qualche macchina non troveremmo la possibilità di rispondere perché il cartaceo ci manca e non esiste più. Così come abbiamo difficoltà a reperire le automobili per i magistrati, soprattutto a Locri e a Palmi”.