Ponte Primo Maggio: previsti 8 milioni di veicoli in movimento lungo la rete del gruppo Autostrade tra oggi e la mattina del due. Le previsioni meteo annunciano che nel weekend della Festa dei Lavoratori il sole si mostrerà poco, lasciando spazio a possibili precipitazioni sparse qua e là sulla penisola. Tutto fa presagire traffico intenso soprattutto a ridosso delle grandi città. Sono sconsigliati i rientri all’ultimo minuto a meno che non si sia disposti ad affidarsi al Caso, sperando che questi non ci faccia trovare la solita fila chilometrica di auto al rientro.
Nel caso, ricordiamo i “consigli della nonna”: una bottiglia d’acqua, un po’ di caffeina e qualcosa da sgranocchiare renderanno sicuramente più sopportabile la fila e soprattutto ci manterranno vigili. Ma anche una dose di camomilla, per i meno pazienti, potrebbe rivelarsi utile all’occorrenza.
Per quel che riguarda la nostra provincia, che dire? La Salerno-Reggio conta ancora il suo cospicuo numero di cantieri (molti chiusi per l’occasione). E presumibilmente il gran flusso di auto abbinato al tempo incerto, potrebbe essere il connubio ideale per la creazione di un serpentone automobilistico da record. Dunque meglio ricordarsi dei consigli di cui sopra, soprattutto se tra i passeggeri ci sono bambini. Occhio alla strada. Cinture allacciate. Velocità moderata e prudenza. E se la nostra nuova auto fiammante freme dalla voglia di sciogliersi un po’, facciamole un bel regalo e portiamola ad Imola piuttosto che rischiare di doverla rottamare dopo il primo giro. Mandiamo pure per un giorno in vacanza il cervello ma non l’intelligenza. Alla fine se proprio abbiamo fretta perché non ripiegare su un aereo che ormai, tra l’altro, a Reggio è diventato una valida alternativa al punto che i reggini hanno dovuto smettere di lamentarsi?? In extremis, non dimentichiamoci dell’amico treno che, va bene qualche ritardo magari va preventivato, però viaggia su rotaie ed evita gli ingorghi. Che siano le file in autostrada, la pioggia battente in quel fantastico paesino di mare o la lunga attesa su una banchina, l’importante è che il ponte ci sia! Basterà fingere che non sia quello dei lavoratori ma quello di Natale (tanto il tempo è pressoché identico…) e, per una volta, cercare di essere un po’ più contenti e buoni. Dunque auguri a tutti i lavoratori che per una volta l’anno possono festeggiare il loro giorno di riposo (sindacalmente riconosciuto!!!) ma soprattutto auguri di cuore ai disoccupati che sognano un giorno come questo per poter finalmente festeggiare anche loro.