• Reggina: per Inzaghi il futuro non è adesso

    Hanno fatto rumore le dichiarazioni di Pippo Inzaghi dopo la gara persa a Bari. Si sono subito moltiplicate le voci sul suo futuro. Lui, però, al momento non ha intenzione di pensarci. Il tecnico amaranto è uno che ha segnato 300 gol in carriera e se li ricorda uno ad uno. Questo dà la misura di quanto la competività sia una sorta di chiodo fisso per lui. Un aspetto che, ovviamente, fa crescere il suo malessere rispetto al fatto che vicende extra-campo gli hanno tolto cinque punti dalla classifica.

    C’è però ancora tempo e spazio per riuscire a centrare i play off on la Reggina. Con il Milan ha ottenuto risultati a tempo scaduto a cui nessuno credeva, questo insegnamento gli impone di pensare alla partita contro l’Ascoli come un’occasione.

    Le assenze di Crisetig, Menez,, Cionek, Cicerelli e Obi gli tolgono scelta (in alcuni casi gliel’hanno tolta per tutto l’anno), ma chi andrà in campo dovrà dare tutto. La squadra lo deve a sé stessa, perché ottenere la qualificazione agli spareggi promozione significherebbe allontanare un po’ il riocrdo di questo girone di ritorno disastroso.

    Questa sarebbe quasi un’ingiustizia per quello che è stato il girone d’andata e soprattutto perché questo dovrà essere ricordata come la stagione della rinascita, in attesa deell’omologa del Tribunale. Le riflessioni sul futuro arriveranno a fine stagione, prima c’è l’Ascoli.