• Caso Reggina: gli amaranto rinunciano ai termini di difesa, la prossima partita sulla penalizzazione sarà doppia

    Aumenta il significato dell’11 maggio come data importante per le sorti della Reggina. In quell’occasione, infatti, il club amaranto avrà l’occasione di appellarsi a tutti e sette i punti di penalizzazione., Questo perché la società ha scelto di rinunciare ai termini di difesa, nel senso che ha accettato di sottoporsi ad un’udienza sportiva senza attendere i tempi minimi garantiti per preparare i propri incartamenti difensivi.

    Si tratta di un modo di venire incontro alla Figc che ha i tempi strettissimi, ma anche per accorciare i tempi e auspicare che si vada in terzo grado (Collegio di Garanzia dell Sport) prima dell’inizio dei play off.

    L’11, infatti, ci sarà il ricorso presso la Corte d’Appello federale. L’udienza arriva, dunque, ad accorpare sia il procedimento per il -3 per il primo deferimento ed anche il -4 sul secondo. Il fatto che si vada davanti ad un altro organo federale rende non facile la possibilità di ribaltare le cose. Tuttavia, qualche precedente che gioca a favore della Reggina c’è.

    Il club amaranto avrebbe, invece, molte più chances di ottenere ragione proprio al Collegio di Garanzia che fa capo al Coni. Ed è per questo che sarà determinante che la giustizia sportiva abbia tempi rapidi, benché non sia da escludere che si possa arrivare ad uno slittamento dei play off se la penalizzazione sarà decisiva ai fini della qualificazione degli amaranto.