“Sono giovane. Cerco di imparare il più possibile”. L’umiltà di Giovanni Fabbian è pari almeno quanto al talento che sta dimostrando con la maglia della Reggina. E con questi presupposti sembrano esserci i margini per una grande carriera, quella che per lui indicano in molti.
La doppietta contro la Ternana lo ha consacrato anche a livello nazionale. Lui l’ha definita “emozione bellissima”. “Siamo – ha aggiunto il centrocampista – toranti a vincere in campo dopo diverso tempo, però anche contro la Spal avevamo fatto bene e solo per le parate del loro portiere non eravamo riusciti ad incidere”.
Il rapporto con la tifoseria e l’ambiente ha la sua importanza. “A Reggio – ha rivelato – mi trovo veramente bene. La città è molto bella, mi sono ambientato fin da subito”.
E sul futuro: “Adesso penso al presente, poi a fine anno faremo tutte le dovute valutaizioni. Il sogno di ogni bambino è arrivare al massimo possibile, ma ora devo dare il massimo qua”.
Fabbian è un classe 2003 che sta facendo parlare di sè. “L’importante per i giovani – ha rivelato il centrocampista amaranto – è giocare, mettersi in mostra, cercare di dare il massimo in silenzio e con umiltà. Indipendentemente dalla categoria in cui si è. Se mi avessero detto in estate che a gennaio avrai fatto 7 gol sarei stato molto contento, come lo sono ora”.
Assieme a Pierozzi compone la coppia di under di lusso che la Reggina vanta. “Mi trovo – ha spiegato Fabbian – molto bene con lui. Ha molte potenzialità, se continua così può fare molto bene.
Nessun volo pindarico sugli obiettivi.”Il campionato – ha aggiunto il numero 14 della Reggina – è lungo, pensiamo partita dopo partita”.