Il calcio sa essere elementare anche perché spesso gli episodi simili si ripetono. E, soprattutto per gli altri, rappresentano l’occasione di fare i compiti a casa e sapere come affrontare la situazione.
Luca Zufferli di Udine e Valerio Marini di Roma 1 potrebbero aver lasciato per strada quanto è accaduto in un Inter-Milan dello scorsoe mese di aprile.
L’arbitro e il Var di Reggina-Benevento devono aver rimosso, in particolare, quanto fece rumore il gol annullato a Bennaccer del Milan. In quell’occasione, il centrocampista rossonero calciò dal limite e il gol venne annullato.
Cosa accadde in un Inter-Milan
Il Milan andò su tutte le furie. Per un motivo semplice: l’episodio era meno clamoroso di quello visto al Granillo domenica, ma che serve a dare l’idea di quanto la Reggina sia stata penalizzata.
Ma meglio fare un piccolo riepilogo. Bennacer calcia dal limite e la palla si insacca. Il direttore di gara Mariani di Aprilia viene richiamato a rivedere l’azione dal Var: Rosario Abisso di Palermo. perché c’è da rivedere la posizione di Kalulu. Il calciatore rossonero si disinteressa completamente del pallone e, ancora prima che il compagno calci, inizia a correre in maniera periferica rispetto alla porta. E nonostante il suo movimento lo porti al di fuori della direttrice della palla, per l’arbitro il gol è da annullare perché disturba il cono visivo del portiere.
Figurarsi quanto Ravaglia viene disturbato da un calciatore che si alza mentre la palla gli scorre a fianco. Sarebbe stato probabilmente fuorigioco anche se se non si fosse alzato, ma il fatto che il calciatore si alzi dovrebbe togliere ogni dubbio. Eppure Marini di Roma 1 non ha ritenuto di dover chiamare Luca Zufferli a rivedere l’azione e il direttore di gara non si è neanche preso la briga di farlo.
E ora attenzione al confronto, prima i due frame del gol del Benenveot e poi il gol annulato al Milan.