• Alla viglia di Reggina-Perugia, Inzaghi ribadisce: “Ci sono tre squadre che non hanno rivali”

    Secondo posto in classifica e una sconfitta nell’ultimo turno di campionato. La Reggina di Filippo Inzaghi aspetta il Perugia e sa che il match può essere una buccia di banana contro una squadra che occupa le retrovie della graduatoria.

    Se si vuole stare in alto serve trovare subito la strada che porta alla continuità di risultati positivi, ma secondo l’allenatore gli amaranto non devono cadere nella trappola di subire troppo la pressione.

    O almeno questo è quello che si evince  da dichiarazioni che le pressioni le inviano verso altre direzioni.

    “Ci sono – ha dichiarato –  tre squadre che non hanno rivali. Se guardiamo Genoa, Parma e Cagliari a livello di budget, come stipendi, c’è poco fare. Noi dobbiamo inseriric in quelle dieci-dodici che vogliono stare lontane delle cattive acque e vogliono divertirsi”.