Suscitò scalpore la denuncia dell'imprenditore De Masi che denunciò per usura i vertici di Banca di Roma, Antonveneta e Bnl, poi rinviati a giudizio dal Gup di Palmi.
Ora arriva la notizia che al processo la Regione Calabria si costituirà parte civile
"Un impegno – ha detto il presidente Loiero – che avevamo preso nel momento in cui l'azienda De Masi aveva denunciato l'esistenza di un 'cartello' che le impediva l'accesso al credito. Ora ci costituiamo parte civile, convinti che anche la Regione sia stata danneggiata da un eventuale comportamento scorretto delle banche"