Mentre ci si interroga sulla possibilità di un secondo mandato Ciampi, nelle stesse ore in cui i Consigli Regionali sono impegnati ad eleggere i grandi elettori, che raggiungeranno il Parlamento per presenziare all’elezione del Capo dello Stato, un sondaggio realizzato dall’”Istituto Piepoli” di Roma, ha posto in evidenza un dato apparentemente curioso, o quanto meno imprevedibile, ma che per il suo spessore non può essere sottovalutato.Oltre 500 mila italiani, dato in crescita, hanno affermato di preferire in qualità di Presidente della Repubblica Santo Versace.
Versace non era certo inserito nella lista dei papabili neo Capi dello Stato, eppure non pochi italiani lo considerano come uomo ideale per ricoprire questo incarico. Santo Versace è l’artefice di una vera e propria rivoluzione, non solo nel campo della moda. Con le sue abilità imprenditoriali legate da quel connubio ideale con il genio del fratello Gianni, ha fatto del Made in Italy un biglietto da visita sinonimo di qualità, cultura ed eleganza. Ha esportato l’identità italiana in tutto il mondo creando un nuovo senso di appartenenza per tutti.
Ma cosa ne penseranno quei rappresentanti politici ed istituzionali reggini che in comune con Versace hanno la terra di origine? Per il diessino Giovanni Pensabene: “Versace incarna i valori di una Calabria che si è costruita da sola. E’ una figura prestigiosa e di grande valore ora ai vertici dell’imprenditoria internazionale”. Analoga opinione di gradimento anche per alcuni esponenti della Cdl. Secondo il capogruppo regionale dell’Udc, Giovanni Nucera: “Versace è una figura importante, che sarebbe altamente rappresentativa di tutti gli italiani nel mondo. Se dovesse verificarsi un evento del genere, di certo, avrebbe un enorme significato per tutta la Calabria, che per la prima volta, verrebbe seriamente presa in considerazione dalle massime Istituzioni. E così, forse, la Regione potrebbe avere finalmente quel valore aggiunto che non sempre è stato sufficientemente valorizzato in passato”. “Versace è un rappresentante per Reggio – ha affermato Alberto Sarra, capogruppo regionale di An -, che ci rende orgogliosi per ciò che ha fatto ma soprattutto che continua a fare. E’ una persona che in tutte le occasioni che gli si sono presentate, ha sempre rimarcato il legame con la sua terra d’origine, evidenziando un attaccamento che è diventato sinonimo di grande positività. Il suo rapporto con la città, negli anni, è rimasto sempre inalterato. Non sorprende il gradimento degli italiani. Il successo conseguito con l’Azienda è una realtà affermata nel mondo”.
mlc