E poi si arrabbiano se le chiamiamo americanate! Una sentenza emessa da un giudice californiano in favore di un’impiegata dell’Alarm One, compagnia di allarmi antifurto di Fresno, ha ridimensionato le logiche “bizzarre” di gestione dei dirigenti della stessa società. Janet Orlando, che si è dichiarata parte lesa, ha ricevuto un risarcimento di mezzo milioni di dollari per essere stata sculacciata in ufficio dai suoi colleghi.
A quanto pare, per motivare gli impiegati ed incrementare i profitti, i dirigenti della compagnia si erano inventati un vero e proprio torneo per squadre con tanto di vincite e penitenze: sculacciate (con delle racchette da tennis) o torte in faccia! Ed alla signora Orlando era toccata proprio una bella sculacciata che l’aveva portata per (come da lei dichiarato) “stress emotivo e sofferenze fisiche”, a licenziarsi dalla compagnia lo stesso giorno. Ricorsa in tribunale, l’impiegata della singolare società, ha ottenuto ragione e si è vista risarcire il danno per metà rispetto a quanto richiesto. Comunque, una bella vittoria. Prima di creare giochetti come questi, forse, i dirigenti dell’Allarm One ci penseranno su due volte.