Riceviamo e pubblichiamo – Mi permetto di disturbarla per metterla a conoscenza di cosa “VEDONO” i turisti visitando Reggio. Domenica mattina verso le ore 11,00 si è fermato un pullman di turisti che è sceso per visitare il Castello Aragonese. Un paio di loro sono venuti in edicola a chiedere a che ora sarebbero stato aperto il cancello per visitare il Castello! Ho risposto che “purtroppo era chiuso per lavori” (non ho detto che non è mai stato aperto ). Mi hanno detto che lo sembrava abbandonato e per niente curato, che non era un bello spettacolo vedere tutta quell’erba e sporcizia attorno al Castello. Mi sono vergognato di essere Reggino!!! Ho solo risposto che siamo commissariati e non c’è una amministrazione che ci governi e che loro pensano solo ad aumentare le tasse e non spendere un euro.
Cosa costa ai nostri Commissari mandare un paio di giardinieri a tagliare l’erba sia al di qua della rete che vicino ai muri del Castello? Non credo che ci sia bisogno di fare gare di appalto! I soldi avrebbero potuti prenderli risolvendo il problema dell’illuminazione dei lampioni, che in diverse zone di Reggio vengono accesi con oltre un’ora di anticipo e si spengono con un’ora di ritardo!
L’edicolante di Piazza Castello
Francesco Cogliandro