• Racconto minuto: il Principe della guerra

    Riceviamo e pubblichiamo – Erano centinaia e centinaia, giunte da ogni periferia del mondo alla piazza maggiore della capitale sotto una impietosa pioggia battente. Erano madri silenziose, giovani spose, chiedevano misericordia non compassione, lo chiedevano sottomesse, non come segno di riscatto. Imploravano pietà al fucile che urla fuoco tutto il giorno, offrivano le loro lacrime agli avvoltoi che attorniavano i loro figli e i loro mariti; ma il battaglione avanzava lasciando sul selciato corpi senza calore. Chiedevano pietà al crudele cannone che lancia lampi nel cielo, ma continua inesorabile il rullo dei tamburi che scandisce lo scorrere del sangue tra terra e polvere.

    Il principe di questo mondo emette la sua sentenza: brilli il ferro e l’ottone, sia sopraffazione la legge, la regola tra la vita e la morte.
    Piovasco