• Reggio Calabria – Assemblea sindaci “Assocomuni Grecanica”

    Si è svolta ieri, presso l’Access Point di Roghudi, alla presenza di n. 12 sindaci, l’assemblea dei comuni dell’Area Grecanica per affrontare il tema della costituzione degli organi rappresentativi della Fondazione denominata “Istituto Regionale per la Comunità Greca di Calabria”, rimasta in stallo forzato per molti anni (circa 4) a causa delle gestioni commissariali.

    La costituzione degli organi si rende urgente e non più rinviabile tenuto conto dei moltissimi compiti cui può e deve assolvere la Fondazione, nata per svolgere un ruolo fondamentale nella promozione della storia, della cultura e delle tradizioni greche di Calabria, a partire dalle opportunità e dagli strumenti che la legge nazionale 482/1999 e la legge regionale 15/2003 (sulla tutela delle minoranze linguistiche) offrono ai nostri territori e che nel corso degli ultimi anni, purtroppo, non sono stati sfruttati.
    La normalizzazione degli organi, già avviata dall’Assessore Gallo per la comunità Arbereshe (la più diffusa come numero di “parlanti”), subito dopo l’assegnazione della delega alle Minoranze Linguistiche, prevede il completamento dell’operazione con le rimanti realtà minoritarie, la “grecofona” e l’“occitana”.
    Immediatamente dopo l’ultimazione del quadro istituzionale, l’Istituto regionale dovrà farsi carico o quanto meno coordinare processi importanti, quali: l’assegnazione da parte del Governo dei canali e degli strumenti di comunicazione di massa, a partire dal riconoscimento della nostra “Minoranza” nel Contratto dei Servizi RAI (sin qui riservato solo alle altre regioni); la concessione di deroghe specifiche sul numero di abitanti necessari per l’ottenimento di presidi sanitari, dell’istruzione e della mobilità; l’attuazione di un processo istitutivo per l’insegnamento della Lingua Greca di Calabria nelle scuole del territorio; l’aggiornamento normativo a tutela delle Minoranze Linguistiche storiche; la promozione e la salvaguardia in generale della Minoranza grecofona.
    Con l’avviamento dell’iter di costituzione degli organi (ai sensi dello statuto) che riveste una certa urgenza, si fanno voti affinché la scelta del presidente, di competenza della Regione, per l’importanza che riveste quale guida di un Istituto di Cultura che deve esprimere l’identità del territorio e saper parlare alla regione e a tutte le minoranze presenti e tutelate in Italia e in Europa, sia improntata a criteri di elevata attitudine e competenza, di notevole spessore culturale, titoli accademici e notorietà nel mondo della cultura e della ricerca non necessariamente del territorio, per assolvere ai compiti impegnativi che gli vengono attribuiti dalle leggi e dallo statuto.
    Per tali ragioni, coerentemente a quanto deciso in sede assembleare e quanto altresì emerso dalla riunione del COREMIL del 27 dicembre u.s., promossa dall’Assessore Gallo, l“Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica”, con decisione unanime, ritiene opportuno rendere formale comunicazione delle suesposte considerazioni al Presidente Occhiuto ed allo stesso Assessore.
    Alla riunione erano presenti i seguenti Comuni:
    1) Bova
    2) Bovs Marina
    3) Condofuri
    4) Rogudi
    5) Roccaforte del Greco
    6) Staiti
    7) San Lorenzo
    8) Bagaladi
    9) Melito di Porto
    10) Montebello Ionico
    11) Palizzi
    12) Brancaleone