Il Sole 24 Ore ha pubblicato la sua consueta indagine sulla qualità della vita, arrivata alla 33esima edizione. Dalla classifica 2022, Bologna risulta la provincia italiana in cui si vive meglio: il capoluogo emiliano torna in vetta alla classifica generale della storica indagine che viene pubblicata ogni anno, dal 1990.
Le dieci città italiane in cui la Qualità della Vita è migliore secondo la classifica del Sole 24 Ore sono:
- Bologna, Bolzano, Firenze, Siena, Trento, Aosta, Trieste, Milano, Parma e Pisa. A queste seguono Cremona, Udine, Reggio Emilia, Bergamo, Sondrio, Verona, Modena, Cagliari, Gorizia e Venezia;
- le peggiori dieci per qualità della vita sono invece Crotone, Isernia, Caltanissetta, Foggia, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Taranto, Enna, Caserta, Napoli. Seguite da: Salerno, Catanzaro, Cosenza, Potenza, Trapani, Brindisi, Catania, Siracusa, Messina e Palermo.
Il quotidiano spiega che le performance delle città metropolitane stanno peggiorando. Le critiche alle grandi città riguardano in particolar modo gli elevati canoni di locazione e il benessere delle generazioni più giovani. Mentre le posizioni dall’81a alla 107a sono tutte occupate da province del Sud. Le città calabresi si trovano tutte dalla 95esima posizione in poi. Le prime che si incontrano al di fuori dal Mezzogiorno sono Latina (80esima) e Frosinone (79esima). Rovigo, prima provincia del nord, è 77esima.
Le posizioni dall’81esima alla 107esima sono quindi tutte occupate da province del Sud, incluse alcune aree metropolitane come Palermo, Catania (91) Napoli, Taranto (101) e Reggio Calabria (102). Le calabresi, in particolare, si concentrano tutte dalla 95esima posizione in poi.