Sono stati sciolti per mafia 5 Comuni in Calabria. Il provvedimento è stato preso dal Consiglio dei Ministri. Tra questi anche Lamezia Terme
Il Comune di Lamezia Terme, come aveva dichiarato il sindaco Paolo Mascaro, è stato sciolto dal Consiglio dei ministri per infiltrazioni mafiose. Analoghi provvedimenti, con la stessa motivazione, sono stati adottati dall’esecutivo per altri quattro Comuni calabresi: Cassano allo Jonio, Isola Capo Rizzuto, Marina di Gioiosa Jonica e Petronà. Lamezia Terme, con i suoi oltre 70 mila abitanti, è la terza città della Calabria per popolazione dopo Reggio Calabria e Catanzaro. Per il Comune di Lamezia quello di oggi è il terzo scioglimento per infiltrazioni mafiose nella sua storia. Gli altri erano avvenuti nel 1991 e nel 2003.