La costante chiusura di servizi e reparti dell’ospedale di Siderno, voluta dal governo regionale, sta fortemente penalizzando l’intera fascia locridea sotto diversi punti di vista. I cittadini della locride, ed numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui in prima fila l’Onorevole Cosimo Cherubino, capogruppo regionale del Partito Socialista, non trovano più nella struttura ospedaliera, in conseguenza dei continui “sciacallaggi” le giuste risposte in materia di salute, che è bene ricordarlo è il bene primario di ogni uomo. L’ospedale di Siderno per le “eccellenze” dimostrate in tanti anni ha rappresentato e deve ancora rappresentare il vanto della Locride. Ricollegandosi alla preoccupazione manifestata dal Sindaco di Siderno, l’Ing. Sandro Figliomeni, l’onorevole Cosimo Cherubino, sempre attento alle problematiche del territorio, ha affermato: “Il prot. D.S.S.H., n. 55 del 03/09/2008, con cui si riduce la presenza a soli tre giorni dell’anestesista presso l’ospedale di Siderno costituisce un ulteriore attacco verso la sanità locale e verso questo nosocomio. La mia preoccupazione si associa a quella già espressa dal Sindaco di Siderno Figliomeni a cui manifesto la mia disponibilità personale ed istituzionale verso questa battaglia”. “Questa forma di protesta – ha detto l’onorevole Cherubino – non vuole essere un atto di accusa asettica o di snervata retorica, ma deve soprattutto servire per stimolare una sua attenzione particolare tesa a trovare risposte reali ai gravi problemi di cui soffre l’ospedale di Siderno”.
Elia Fiorenza