Restano in carcere gli indagati coinvolti coinvolti nell’inchiesta sul traffico di droga avviata dalla Dda di Catanzaro, procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri e pm antimafia Pierpaolo Bruni, contro il clan Perna di Cosenza. Nonostante il Gip Giusy Ferrucci non abbia convalidato il fermo, ha tuttavia emesso un’ordinanza di custodia cautelare (che dovrà adesso essere reiterata entro 20 giorni dal Gip distrettuale).
Rimangono in carcere: Marco Perna, Andrea Minieri, Giuseppe Chiappetta, Giovanni Giannone, Giacinto Bruno, Andrea D’Elia, Francesco Scigliano, Ippolito Tripodi, Alessandro Cairo e Pasquale Francavilla. Sono stati invece assegnati agli arresti domiciliari: Alessandro Ragusa, Bruno Francesco Calvelli, Denis Pati, Danilo Giannone, Domenico Caputo, Pasquale Bruni, Francesco Porco e Giuseppe Muto.
