di Damiana Benavoli – www. oredodici. org.
Questo l’indirizzo web della nuova associazione culturale “Ore – 12 – l’Italia a Mezzogiorno”, fondata da esponenti del mondo accademico, politico e della Pubblica amministrazione sotto l’egida dell’assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi e presentata ufficialmente ieri a Vibo Valentia con la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Gentiloni, responsabile comunicazione del PD.
In particolare, è stato lo stesso
Naccari ha spiegare le motivazioni che hanno indotto una rappresentanza della società calabrese a promuovere l’iniziativa di ieri.
“In una fase in cui il dibattito nazionale – ha precisato l’assessore regionale – sembra aver preso le distanze dal Mezzogiorno, il gruppo “Ore 12” intende analizzare l’andamento economico e sociale del Meridione, soprattutto alla luce del Riforme messe in atto dal Governo”.
“Nelle intenzioni dei suoi fondatori – ha proseguito ancora Naccari – Ore 12 vuole contribuire alla generazione di nuove idee che troveranno facile consultazione in uno spazio virtuale permanente, su un sito web creato per l’occasione”.
Un’associazione al passo coi tempi, dunque, dove oramai la circolazione di idee avviene in maniera sempre più immediata attraverso la Rete.
Ecco allora la volontà – hanno spiegato i promotori di Ore 12 – di sfruttare il web come luogo privilegiato per lo scambio di idee costituendo così una rivista elettronica facilmente consultabile e scaricabile gratuitamente.
L’attenzione verrà focalizzata, tra le altre cose, sui temi del federalismo fiscale, riforma del welfare, politica economica, trasporti e pari opportunità.
“Ciò perché- ha spiegato ancora Naccari – in questa fase, alla luce delle ultime riforme del Governo, ci troviamo dinnanzi ad un paradosso che vede flussi di denaro non più diretti dal Nord al Sud, ma in modo opposto dal sud al Nord. Su tutti – ha chiosato l’esponente del Pd – il decreto taglia Ici con i relativi tagli di fondi che, per il 50% avrebbero determinato interventi proprio nel Mezzogiorno”.
Spazio poi ai temi dell’innovazione, del cambiamento e del confronto culturale “autentiche coordinate – ha aggiunto Naccari – entro le quali si articolerà l’azione della nuova associazione, contributo per la generazione di nuove idee”.
Alla conferenza stampa di presentazione del sito, il vice direttore della SVIMEZ, Luca Bianchi, Sergio Bruni e Aldo Pugliese dell’università della Calabria, Giuseppe Del Grande, Port Authority di Messina e lo stesso Paolo Gentiloni, già ministro delle Comunicazioni nell’esecutivo Prodi.
A seguire, nel tardo pomeriggio, il seminario dal titolo “Possiamo Dobbiamo” promosso dal laboratorio politico del Pd di Vibo per aprire una riflessione sul Partito democratico e sulla sua fase di costituzione, specie a livello locale, che ancora non trova compimento.
Unanime, in questo senso, l’esortazione, a tutte le componenti del partito, ad “agitare un albero – così come sottolineato dal consigliere regionale Egidio Chiarella – che, ad oggi, ancora non si muove”.
E se Paolo Gentiloni ha parlato di “fisiologica fase di rodaggio per il nuovo soggetto politico”, gli esponenti locali del Partito democratico hanno ribadito la “necessità di iniziare a lavorare al fine di ridare credibilità alla Calabria e alla propria classe dirigente anche sotto una nuova spinta culturale che- come affermato dallo stesso Naccari – prenda le mosse da “un’etica della responsabilità e sia in grado di far emergere il senso della svolta che in Calabria si può, si deve dare”.