“Desidero esprimere soddisfazione per l’approvazione, durante l’ultimo Consiglio regionale, dell’emendamento, da me proposto, che consente a tutti i lavoratori LSU-LPU dei dipartimenti Regionali e della Protezione civile di prestare lavoro presso le sedi dove sono stati stabilizzati. L’emendamento prevede altresì che in futuro un eventuale spostamento di sede lavorativa potrà avvenire esclusivamente con il passaggio a 36 ore lavorative (dalle 20 attuali) e solo con domanda volontaria dello stesso lavoratore.
L’approvazione di questo importante emendamento rappresenta un sostanziale passo in avanti nel miglioramento delle condizioni lavorative e di vita per molti LSU-LPU che eviteranno il disagio di dover prestare la propria opera lavorativa lontano dai propri comuni di residenza e dalle proprie famiglie. È un’ulteriore vittoria per il Partito della Rifondazione comunista che, della stabilizzazione di questi lavoratori e del miglioramento delle loro condizioni lavorative ed esistenziali ha fatto uno dei propri cavalli di battaglia ottenendo, durante questa legislatura, dei risultati concreti.
Il PRC è determinato inoltre a continuare la propria battaglia per i diritti di questi lavoratori che invece, come risulta chiaro dai primi provvedimenti del governo Berlusconi, rischiano seriamente di essere compromessi. Il blocco del turn-over voluto dalla Destra rappresenta un chiaro segnale della volontà di questo governo di non procede alla stabilizzazione definitiva di tutti i lavoratori precari. In autunno il PRC dispiegherà tutte le proprie forze, anche con mobilitazioni di massa, affinché il tema della stabilizzazione e della lotta al precariato non venga derubricato dall’agenda politica italiana.”
Reggio Calabria, 19/08/2008
Il Capogruppo del PRC in Consiglio regionale
Nino De Gaetano