''Sono contento e fiero di essere il Sindaco di Reggio Calabria''.
L'attacco della conferenza stampa
voluta dal Sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti, per mettere il punto esclamativo sulle polemiche seguite ad "Obiettivoccupazione" è stato ad effetto.
''Abbiamo avuto – ha aggiunto Scopelliti- una grande prova di maturita' dai nostri giovani ed ottenuto dimostrazione che Reggio sta crescendo nel rispetto e nella civilta'. Questa prova ce l' hanno data i ragazzi''. Le istanze presentate per partecipare al progetto sono state 895.
''Perche' si puo' fare una fila di tre giorni per seguire un concerto di Vasco Rossi e non si puo' per avere un posto di lavoro? – e' la domanda posta dal Sindaco – abbiamo scelto il metodo piu' trasparente possibile, contrariamente a quanto e' avvenuto con altre Amministrazioni di schieramenti diversi per i quali basta osservare le graduatorie per farsi un' idea di come siano andate le cose; e basta leggere le richieste inoltrate dalle aziende per partecipare ad 'ObiettivOccupazione' per vedere chi ha colto la preziosa opportunita' che, con il consulente Pasquale Melissari, studiamo dal 2001. Anche Workmed fu criticato ma divento' un progetto pilota poi adottato da tante altre amministrazioni locali italiane''.
''I miei compagni di classe ¨ ha proseguito il sindaco – diciotto su ventitre', sono dovuti andare via da questa citta' perche' nessuno ha pensato a loro. Ma i mezzi per impedire la fuga delle intelligenze c' erano, ci sono per tutti, solo che noi abbiamo avuto l' intuizione e l' amore di fare questa scelta e dare quest'opportunita'. Cosa e' stato fatto dal 1993 al 2002? Le stesse persone che oggi criticano il nostro operato non hanno mai fatto nulla nell' ambito delle politiche attive del lavoro''.