Piazza Milano. Nome lombardo ma solo quello. La spazzatura in bella vista è nostrana. Residenti infuriati contro i giardini abbandonati. L’estate sta arrivando, vince la voglia di refrigerio. Ma se il mare per molti è solo ancora un’idea da mordi e fuggi domenicale, complice il venticello non proprio “africano” di questi due giorni, i ragazzini prossimi alla chiusura delle scuole già invadono giardinetti e parcheggi. Pallone da calcio e sogno Mondiale 2006, tra i piedi.
Cosa meglio dunque, del parco sotto casa. Sei mesi fa, dopo l’ennesima segnalazione, causa degrado, a ridosso di Viale Calabria, erano arrivate pale e camion a ripulire. Peccato però, dicono i residenti, che quanto raccolto sia stato lì abbandonato. Da tre mesi dice qualcuno. Insomma cumuli di erbacce qua e là nei parchi segnano il passo e il nascondiglio ideale per cani e padroni indisciplinati che ci portano i loro amici a quattro zampe a fare i bisogni. Speriamo non abbiano anche il vizio del fumo. Una sigaretta spenta male basterebbe ad illuminare il quartiere. D’estate si sa, l’erba secca è sconsigliata. Intanto mentre i grandi decidono il da farsi, i giardinetti restano out per i ragazzini da sogno mondiale 2006.