La Locride torna a tingersi di sangue. A cadere vittima dei killer questa volta: un giovane di 28 anni, Vincenzo Cotroneo. Di professione imbianchino e calciatore dilettante in forza al Locri.
Iieri sera il ragazzo si trovava a Bianco alla guida di una Wolkswagen Golf in contrada Reale, a qualche centinaio di metri dalla sua abitazione, quando è stato raggiunto dai suoi assassini.
Le prime ricostruzioni degli inquirenti parlano di un’altra auto che si affianca a quella del ragazzo, con a bordo due persone.
Il ventottenne non ha scampo. Cade sotto i colpi calibro 12 di un fucile caricato a pallettoni e di una pistola calibro 9 corto.
Gli spari hanno richiamato l’attenzione nel vicinato ed immediato è scattato l’allarme. In pochi minuti sono così arrivate in quella anonima parallela della 106, le prime gazzelle dei carabinieri.
Inutile ogni tentativo di soccorso.
A occuparsi adesso delle indagini sono proprio gli uomini dell’Arma della Compagnia di Bianco che fino alla tarda serata hanno ascoltato parenti e amici per cercare di ricostruire e raccogliere ogni elemento utile all’indagine.
I primi riscontri farebbero escludere un delitto legato al mondo dello sport.
Il ragazzo era da due stagioni centravanti della squadra locale che milita nel campionato di promozione calabrese. Nel suo passato diverse altre maglie.
Il suo ultimo incontro proprio sabato scorso nella partita contro il Roccella finita 1-0 per il Locri.
Non ci sarebbero testimoni dell’accaduto e ciò rende ancora più complicata la prima fase delle indagini.
Cotroneo era incensurato e non risulterebbero legami di alcun tipo con ambienti della criminalità locale.
Al momento però gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, seguendo ogni pista possibile alla soluzione del delitto.