Alla faccia della continuità territoriale, della conurbazione e di tutto ciò che ruota attorno allo “Stretto come sistema unico”. Dal prossimo 1 ottobre, infatti, non non ci sarà più il servizio di collegamenti veloci assicurato dalla Liberty Lines.
Tradotto: “Niente aliscafi, fino a nuovo ordine”. Il comunicato è scarno ed ha la data del 25 settembre, mentre l’unica notazione positiva per gli utenti è ceh gli abbonamenti in essere saranno rimborsati entro il 31 ottobre.
L’allarme era già stato lanciato da diverse settimane, ma al momento non si è registrato alcun passo in avanti e per
l’ennesima volta ci si trova di fronte ad una crisi trasportistica, considerate le migliaia di persone che ogni giorno attraversano lo Stretto per motivi lavorativi,personali o di studio.
Aliscafi Reggio -Messina: si attendono sviluppi
Da forze di opposizione all’attuale Governo Lega – Movimento Cinque Stelle viene sollevato il sospetto che non sia stato stanziato alcun tipo di fondo per la creazione di presupposti sufficienti a rendere un nuovo bando appetibile.
L’unica cosa certa è che quello attuale è in scadenza il prossimo 30 settembre e non si è mosso quasi nulla affinché si possa evitare ceh si concretizzino lo spettro di una discontinuità del servizio che obbligherebbe l’utenza a scegliere il servizio privato in partenza da Villa San Giovanni.
Ad essere chiamato in causa è evidentemente il Ministro Toninelli che, con particolare solerzia, ha avuto modo di sbloccare la situazione relativi ai voli dell’Aeroporto dello Stretto, ma che dovrà mettere una pezza all’eventuale disinteresse che rischia di palesarsi sulla situazione dei mezzi veloci che quotidianamente operano tra Reggio Calabria e Messina.
Liberty Lines, per il momento, sospende il servizio, dopo averlo portato avanti, come da mandato, fino al prossimo 30 settembre.
Adesso si attendono sviluppi.