“Sono d’accordo che dopo qualche sconfitta ci siano critiche o malumori, ma nessuno si deve pemettere di mettere in discussione la professionalità della squadra, del mister e dello staff tecnico. Ho sentito chiacchiere da bar e le rimando al mittente. Conosco Reggio e c’è una minima parte di persone che viene fuori quando le cose vanno male. Ha interessi propri, ma noi sappiamo tutto”.
Così Massimo Taibi, ai microfoni di Radio Antenna Febea, ha rispedito al mittente qualche pettegolezzo che aleggia nell’aria di Reggio Calabria.
Sui mancati interventi di gennaio, dove non sono arrivati nomi importanti. “Il nostro patron Saladini, con l’aiuto di Angelo Ferraro e Marcello Cardona, ha fatto – ha evidenziato il ds – fatto investimenti importanti. L’indice di liquidità, con in vista il completamento della rateizzazione debitoria, non ci ha permesso di fare follie. A maggio e giugno c’erano e centinaia di persone mi incitivano a convincere, quasi piangendo, Saladini. Se il sacrificio di gennaio è stato non investire, questo mi rende felice. Significa che stiamo preservando il futuro della Reggina. Fare all in non è nel costume di questa società e neanche nel mio. Questa società ha un triennio davanti in cui fare le cose bene. Per come eravamo combinati il 23 giugno 2022, oggi sapere di esserci già la prossima stagione è una vittoria”.
“Questa squadra – ha ricordato Taibi – è partita senza campo. Ci sono squadre che programmano da tre o quattro anni. Altre che hanno investito e tanto per lottano per non retrocedere. A giugno vediamo dove saremo e tireremo una linea. La maggior parte dei tifosi è con noi. Questo non significa che noi ci arrendiamo. Abbiamo perso terreno non perché qualcuno ci ha sovrastato, ma soprattutto per errori. Bisogna, però, capire che le partite sono difficili e già sabato avremo un impegno difficile contro il Cittadella“.
“Qualcuno – ha tuonato il ds – che vuole entrare nella Reggina sputa merda e io la rimando tutta al mittente. Chiamoli corvi neri”.
“La contestazione – ha aggiunto Taibi – non ha fatto bene. Conosco bene la nostra curva che è legatissima alla squadra, ci sono spifferi che vanno ad invadere il rapporto perché qualcuno mette voci in giro”.