Intercettato al di fuori degli uffici della Lega, il presidente della Reggina Marcello Cardona ha parlato del club amaranto.
“Il nostro obiettivo – ha detto ai media nazionali – è far giocare bene la squadra. Lo abbiamo fatto muovendosi in un certo modo sul mercato, avendo l’opportunità di avere un tecnico come Inzaghi e uno staff di primissimo ordine. Siamo molto contenti”.
La Reggina oggi in lotta per la promozione non vuole sbilanciarsi sull’obiettivo finale. La linea non cambia, ma cambia una data.
Non sarà più l’1 aprile il giorno in cui la Reggina getterà la maschera. “Il 31 marzo – ha spiegato – vedremo dove siamo, come siamo e chi siamo. Poi faremo il punto della situazione”.
Il 31 marzo è, infatti, il giorno in cui è stata anticipata la partita di Marassi contro il Genoa nella gara del venerdì sera.
La Reggina sta operando anche sul mercato. “Ho detto Taibi – ha ricordato Cardona – di presentarsi alle trattative con la giacca e con la classifica nel taschino”.
Gli amaranto, però, si rafforzeranno. :”Abbiamo bisogno – ha spiegato Cardona – nell’ambito del gruppo di fortificare certe questioni. Noi siamo in una condizione ottimale di graduatoria”.
E sull’uomo del momento e sui rapporti con l’Inter: “Giovanni Fabbian è un bravissimo ragazzo. Con l’Inter abbiamo rapporti consolidati, io personalmente con Beppe Marotta sin dai tempi in cui eravamo ragazzini, io arbitravo e lui faceva il segretario. Noi siamo aperti a rapporti con tutti i grandi club. In sette mesi abbiamo portato alla ribalta del calcio italiano giocatori come Fabbian e Pierozzi. Fin dall’inizio abbiamo voluto creare un bell’ambiente per i giovani calciatori e per quelli che dobbiamo allevare. Nel nostro ambiente si cresce in modo tranquillo e sereno. Questo era una degli obiettivi fondamentali che ci eravamo posti con la proprietà di Felice Saladini”.