Rocco Commisso, il presidente italo-americano della Fiorentina, è stato oggetto di insulti da parte dei tifosi dell’Atalanta. L’imprenditore, nativo di Gioisa Jonica (Reggio Calabria), sarebbe finito nelle mire di beceri cori per le sue origini calabresi.
Secondo quanto riporta FirenzeViola.it, la Reggina avrebbe subito manifestato vicinanza al presidente del club gigliato. Nel pomeriggio ci sarebbe stata un’interlocuzione privata tra le parti, con cui la società amaranto ha voluto in qualche modo mettersi al fianco di una persona che ha origini reggine.
“Commisso terun” è il coro che si alzato allo stadio di Bergamo. Una circostanza per la quale il direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha addirittura richiesto l’intervento del Governo. La proprietà americana toscana fatica a digerire eventi di questo tipo. Non a caso ha parlato “di episodio vergognoso” e della necessità che non intervengano solo le autorità calcistiche.
“Abbiamo assistito – ha dichiarato Barone – ad un episodio vergognoso, non da parte di un singolo individuo ma di tutta una curva. Noi abbiamo combattuto il razzismo in America ed oggi qui in Italia subiamo una situazione inaccettabile. Non solo deve intervenire la Lega ma anche il CONI ed il Governo. Siamo disgustati e ci aspettiamo delle misure severe. L’attenzione deve essere a livello mondiale, non si può più fare finta di nulla”.