Riceviamo e pubblichiamo – Fra urla di panico al nuovo “fascismo”, candidature calate dall’alto scelte nei salotti scientificamente per perdere e salvaguardare le posizioni e non condivise col territorio, gestioni amministrative pessime ecco cosa si è seminato! Stravince il populismo! Voglio soffermarmi sul dato della mia Reggio… il mio pd al 15% circa, impalpabile e impresentabile! Abbiamo abbandonato la gente e gli amministratori dicendo che siamo il meno peggio e sbeffeggiando gli altri. Non abbiamo vinto nemmeno nelle nostre roccaforti (leggi Comuni di appartenenza dei candidati). Sono fortemente dispiaciuto per chi ci ha messo la faccia, qualcuno anche utilizzato ad arte, suo malgrado. Ho passato la notte parlando con amici e compagni, ho girato la provincia palpando il sentimento di tristezza e difficoltà nel resistere ad una débâcle che si percepiva ogni secondo di più, ho parlato con amici di altri schieramenti politici, tutti delusi da una politica che ha letteralmente fallito a tutti i livelli. Perché un comune non può essere sciolto perché in una delibera si scrive “aree latitanti” invece di “aree latistanti”, perché è intollerabile che dove governiamo siamo anche in grado di approvare delibere in consiglio comunale e cambiarle all’ albo pretorio, perché la gente che ha fatto la storia di questo partito non può essere abbandonata! Avete fallito, tutti, perché è facile prendersela solo col povero Puccio, adesso abbiate la decenza di mettervi da parte!
Segretario pd sbarre membro sinistradem
Antonio Malara