La paura che tutto possa finire. La speranza che un ricorso possa riportare tutto alla normalità. La situazione della Reggina tiene in ansia i tifosi amaranto. Lunedì pomeriggio Piazza Duomo si è tinta dei colori della città e della sua squadra. Cori, bandiere e sciarpe hanno portato tutto il centro cittadino in un’atmosfera da stadio, a cui oggi si pensa con una nostalgica malinconia. Quello che si dava per scontato, adesso non lo è più.
Il 20 o 21 luglio ci sarà una tappa importante con la discussione al Collegio di Garanzia dello Sport. Si spera che la cosiddetta Cassazione dello Sport possa dare ragione alla società in un una situazione ricca di controversie. Il club con un mancato pagamento si è messo nei guai, ma sembrano esserci i margini affinché si possa una ribaltare una situazione che ha comunque l’aria di assomigliare ad un’ingiustizia. Anche per come viene raccontata a livello nazionale, al di là delle già espresse colpe del momento.
Sul palco sono intervenuti anche il deputato Francesco Cannizzaro, il sindaco Paolo Brunetti, il sindaco metropolitano Carmelo Versace ed il consigliere delegato allo sport Giovanni Latella. Tutti hanno espresso la volontà di essere vicini a livello istituzionale a quello che sarà il percorso della Reggina da ora in avanti.