Anche Villa San Giovanni avrà il suo impianto di video sorveglianza: siamo tra i 478 comuni italiani beneficiari di un
finanziamento del Ministero dell’Interno a fondo perduto per 100mila euro e con una quota di poco più di 30mila euro a carico del Comune, la cui graduatoria definitiva è stata pubblicata da qualche giorno.
La Città chiede da sempre l’impianto di video sorveglianza e quest’amministrazione comunale, riconoscendo la priorità e la necessità di mettere in sicurezza il territorio, ha sin da subito lavorato per predisporre un progetto che potesse avere i requisiti per ottenere il finanziamento.
Al Primo tentativo l’obiettivo è stato centrato: il progetto è stato presentato il 30 dicembre (peraltro dopo i lavori di un lungo e impegnativo consiglio comunale) e attendevamo con molta apprensione l’esito dell’istruttoria, che ha dato ragione ad un iter svolto in sinergia istituzionale.
Il progetto di video sorveglianza, infatti, è stato preceduto da un tavolo tecnico cui sono stati chiamati ed hanno partecipato con grande professionalità i rappresentanti delle forze dell’ordine della Città. La dirigente del commissariato di PS, i comandanti di Compagnia e Stazione dei Carabinieri, il comandante della Compagnia della Guardia di Finanza hanno prospettato all’ufficio tecnico e alla polizia locale le necessità legate all’ordine pubblico e alla sicurezza, al contrasto alla criminalità organizzata e alla microcriminalità, senza dimenticare che la nostra Città è luogo di passaggio con tanti accessi al territorio comunale.
In quel tavolo tecnico e nel conseguente verbale sono state recepite e sintetizzate, assieme alle richieste delle forze dell’ordine, anche le esigenze di controllo del territorio di quest’amministrazione: a nessuno sfuggirà che le telecamere ci aiuteranno a ristabilire ordine e decoro in Città, sanzionando comportamenti scorretti e contrari alle regole del vivere civile.
Certo non è un bel dire quando una comunità ha bisogno della repressione per garantire ordine e decoro, ma al momento questo è e solo per responsabilità di pochi che continuano a sporcare il paese, contravvenire alle norme del Codice della Strada, imbrattare i beni comuni! La maggior parte dei villesi è pulita ed ordinata: per rispetto verso di loro va fatto tutto il possibile per mantenere vivibile questa Città.
L’impianto di video sorveglianza urbana finanziato dal ministero permetterà tutto quanto detto, accompagnato da un regolamento ad hoc che già la presidente della commissione affari generali Caterina Neri sta predisponendo, perché sia approvato durante i lavori del prossimo civico consesso, alla ripresa dalla pausa estiva, congiuntamente al regolamento per l’utilizzo dei beni confiscati.
Andiamo avanti per priorità, secondo quanto già individuato nel nostro programma elettorale e non mancando la partecipazione a nessun bando. Siamo in dissesto economico finanziario e questo non ci permette di impegnare risorse comunali, ma stiamo attingendo ad ogni finanziamento regionale e statale perché la Città non resti indietro.
Questo ultimi sei mesi del 2023 porteranno buone novità: impianto di video sorveglianza urbana, isola ecologica, piccolo parco fluviale della Fiumara Santa Trada, asfalto di alcune vie, efficientamento energetico del centro cittadino, manutenzione delle reti idriche e fognarie, ulteriore manutenzione delle scuole prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Oltre ai progetti PNRR. Altre graduatorie saranno definitive nei prossimi giorni e vi daremo immediata notizia.
L’ordinario resta la nostra priorità per come detto più volte, ma la Città deve guardare anche oltre e non possiamo smettere di avere visione e prospettiva. Ci vuole impegno nostro e pazienza dei cittadini, ne siamo coscienti.
La video sorveglianza sarà quel primo importante risultato che renderà Villa San Giovanni sicura e vivibile.
Il sindaco, la giunta, il gruppo consiliare “Città in Movimento “