“Se ne va un galantuomo, il cantore della calabresità che, con le sue canzoni, ha fatto conoscere al mondo le bellezze e le difficoltà di una terra come la Calabria”.
Così il ricordo di Giuseppe Neri, Consigliere regionale e capogruppo in Consiglio regionale di FDI.
“Otello Profazio si è sempre distinto per la sua sensibilità, gentilezza e attenzione verso i più deboli ma anche, per essere stato uno dei più grandi cantastorie capace di raccontare l’anima del Sud. La sua arte conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, ha scandito quell’intenso percorso di ricerca sempre attuale, nuovo ma, soprattutto, essenziale e mai banale. La sua voce, strumento di socializzazione riconosciuta dalla tradizione calabrese, ha raccontato gli scenari in cui versa il Sud, il suo amato Sud – aggiunge ancora Neri -. Lascia un vuoto incolmabile nella cultura musicale calabrese, nella sua famiglia e in tutti coloro che, in questi anni, grazie ai suoi straordinari lavori, è riuscito a conoscere il vero volto della nostra terra”.