• Reggio Calabria – Proficua sinergia tra Accademia di Belle Arti e Calabria Film Commission

    di Grazia Candido – Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e Fondazione Calabria Film Commission insieme per un percorso didattico mirato a formare e far acquisire ai giovani studenti competenze sul campo.

    Presso l’ABARC, questa mattina, a mettere in chiaro i punti del protocollo d’intesa, il direttore dell’Accademia Piero Sacchetti, il commissario straordinario della Fondazione Anton Giulio Grande e la senatrice Tilde Minasi in piena sinergia per “offrire un’opportunità di crescita agli studenti reggini e non solo, e potenziare tutte quelle professionalità indispensabili per un settore in forte crescita quale quello cinematografico”.
    “La collaborazione con Calabria Film Commission, sapientemente diretta da Anton Giulio Grande che ringrazio per l’attenzione rivolta alla nostra Accademia, è solo un primo step di una serie di iniziative che consentiranno alla comunità studentesca di mostrarsi e perché no, aiutare in questa crescita culturale, economica, sociale, il territorio e le istituzioni – afferma il direttore Sacchetti -. Poter garantire una formazione continua, ampia e che spazia accuratamente i vari settori dell’arte, permetterà ai giovani di competere alla pari con le altre realtà che agiscono in contesti più favorevoli dei nostri. In Calabria, ci sono tantissime professionalità e talenti che vanno solo supportati con attività e offerte formative necessarie a migliorare le proprie conoscenze”.
    Pienamente concorde la senatrice Minasi che si sofferma sulla possibilità “di garantire uno sbocco lavorativo ed arginare la fuga di cervelli da una Regione che vanta una storia millenaria fatta di filosofia, arte, cultura e naturalmente, splendide bellezze naturali”.
    “Sto lavorando insieme all’Accademia di Belle Arti per un altro importante progetto, ancora in itinere, ma che presenteremo presto – anticipa la Minasi -. Attraverso queste preziose sinergie, possiamo dimostrare che nonostante le difficoltà, i calabresi sono tenaci, sanno fare squadra ma soprattutto, proprio nei momenti più complicati, mostrano la voglia di non mollare mai. Abbiamo un patrimonio umano, architettonico, paesaggistico enorme che però, non è stato mai utilizzato in toto. Non possiamo più perdere tempo, ognuno deve dare un contributo. Abbiamo un Governatore operativo e sensibile, un Governo nazionale che per fortuna è politico e non tecnico quindi, possiamo lavorare insieme per far crescere finalmente, questa Calabria”.
    Entusiasta della realtà accademica, il commissario straordinario della Fondazione che nel sottolineare “l’attenzione di Calabria Film Commission a tematiche giovanili e il lavoro quotidiano per incoraggiare e stimolare lo sviluppo dell’industria cinematografica in questa terra dando un’opportunità ai giovani talenti che non possono varcare i confini regionali”, elogia “due realtà accademiche molto prestigiose, quella di Reggio Calabria che sta attivando un corso di cinematografia e di Catanzaro con un corso di regia, che consentono agli studenti di poter formarsi nella terra natia”.
    “Sul sito di Calabria Film Commission è presente un database dove è possibile inserire la propria scheda curriculare per favorire l’interazione fra addetti ai lavori – aggiunge Grande -. Uno strumento agile a disposizione dei professionisti che vogliono cimentarsi e lavorare nel cinema. La Calabria merita di essere vista per quella che è davvero ma deve allontanarsi dalle solite tematiche di cronaca che non ci appartengono, uscire da certi clichè che ci etichettano. La Calabria Film Commission punta infatti, non solo all’esaltazione, celebrazione e narrazione delle bellezze paesaggistiche ma anche, vuole riappropriarsi del Made in Calabria legato al mondo dell’arte, della filosofia, dell’antropologia, dell’architettura. Lo stiamo dimostrando in questi mesi: Calabria Film Commission attrae produzioni nazionali ed internazionali e con un lavoro certosino, smarca la Regione Calabria dal pregiudizio che le è stato cucito addosso”.