di Grazia Candido – Grande affluenza di studenti e docenti provenienti dalla città e dalla Provincia, all’Open Day dell’Università Mediterranea, in fase di svolgimento da questa mattina, presso la Cittadella Universitaria e che, al momento, registra più di mille presenze.
Una intensa giornata nella quale sono state pienamente coinvolte tutte le strutture e i 6 Dipartimenti dell’Ateneo con attività informative proposte a rinforzare nei ragazzi e nelle ragazze, le consapevolezze necessarie per poter effettuare la scelta del percorso di studi.
Tra gli obiettivi quindi, quello di “accogliere ed orientare con attività didattiche, laboratoriali e culturali gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori ma anche, aprire le porte della prestigiosa Università reggina ai giovani della città e della Provincia”.
“È un’Università che si propone al proprio territorio con tutte le sue forme, energie e un’offerta formativa che sta crescendo negli anni – esordisce il magnifico Rettore Giuseppe Zimbalatti -. Lavoriamo quotidianamente insieme ad un eccellente corpo docente, per dare il migliore contributo alla crescita dei nostri giovani garantendo loro il diritto di studiare nella propria terra, di acquisire un titolo di studio quanto più formativo possibile nella consapevolezza che la laurea rappresenta il vero ascensore sociale per i nostri territori”.
Per quanto riguarda il binomio “studio-lavoro”, il numero uno della Mediterranea e ordinario di Meccanica Agraria, non ha dubbi: “L’Università si impegna molto con le attività di orientamento in uscita (Job Placement) assistendo le aziende nella ricerca del candidato più adatto alle proprie esigenze ed offre un servizio di informazione ed analisi di fabbisogni. Certo, non possiamo sottovalutare la fragilità del tessuto economico che ci circonda ma, questo non ci ferma. Anzi, la nostra attività nei processi di Orientamento e Career Guidance
è molto intensa ed interessante”.
Entusiasta delle presenze, il Prorettore vicario Francesca Fatta che aggiunge: “I numeri ci fanno molto piacere ma, adesso, vogliamo vedere i risultati. Il nostro impegno è grande, speriamo che il territorio colga che insieme dobbiamo costruire un futuro per tutti i nostri giovani – continua la professoressa Fatta -. La nostra scommessa riguarda l’innovazione, lo sviluppo, la crescita e il futuro dei ragazzi. In questi anni, siamo riusciti a fare rete con la comunità e le Istituzioni ma, la partita non è ancora vinta. Il nostro rammaricato è che i giovani si formano qui e poi, vanno via. Questo non deve più succedere non perché vogliamo incatenarli ma, è giusto che il territorio dia opportunità. Opportunità non solo per chi vive qui ma anche, per chi viene da fuori”.
È sul corpo docente postilla: “Può reggere un confronto paritario con il resto di Italia e d’Europa e noi abbiamo tanto da dare solo che, il territorio ci deve aiutare”.
Pienamente d’accordo il presidente del Consiglio degli studenti Girolamo de Giglio che conclude: “È fondamentale per che le porte dell’Università siano aperte agli studenti, potenziali matricole, facendo conoscere i servizi e le opportunità della Mediterranea. Oggi, all’interno del nostro stand, potranno avere tutte le informazioni necessarie e capire quale offerta formativa sia migliore per loro”.