• Reggio Calabria – Polis Cultura dona la magia della perfezione con il “Mago di Oz”

    di Grazia Candido (foto Antonio Sollazzo) – L’esclamazione sfugge senza volerlo per tutto lo spettacolo, WOW!
    Tre lettere che non mostrano solo lo stupore del pubblico del teatro “Francesco Cilea” totalmente stregato dal musical “Il mago di Oz”  della compagnia Romanov Arena, in scena nella massima culla dell’arte reggina grazie alla Polis Cultura di Lillo Chilà, ma rinfranca professionisti locali che registrano un altro tutto esaurito stagionale.

    Un cast di 25 artisti composto da cantanti, danzatori e alcuni tra i maggiori acrobati del circo contemporaneo mondiale, tra grafiche in 3D, effetti speciali e costumi fantasmagorici, ripropongono la fiaba della mirabolante family show in una chiave scenica del tutto originale dove il linguaggio del musical e del circo contemporaneo, si fondono in una nuova dimensione.
    Nonostante sia in lingua originale, gli spettatori non distolgono mai lo sguardo da quel palco dove performance acrobatiche, aeree, segnano la storia della piccola orfanella Dorothy, che vive con gli zii nel Kansas e si ritroverà risucchiata insieme alla sua casa da un tornado, nel magico paese di Oz.

    Uno spettacolo mutevole e coinvolgente in cui l’immaginazione non ha mai limiti e dove le idee più folli e i sogni impossibili, diventano realtà.
    Magia e fiaba sono capaci di strappare più di un sorriso ad un pubblico di ogni età “inchiodato” su quelle poltroncine rosse e che nel finale, premia tutti gli artisti con un lunghissimo applauso che nemmeno la chiusura del sipario ferma.
    La missione della compagnia Romanov Arena è quella di evocare l’immaginazione e di sorprendere chi guarda quello spettacolo di luci e colori grazie ai quali si cerca di trasmettere emozioni tramite la poesia del corpo.


    Scorre velocemente il tempo e sembra di essere protagonista di una parata gioiosa, una festa creata da artisti in cui il divertimento e la spontaneità regnano sovrane.
    L’atmosfera è davvero magica, in grado di coinvolgere qualunque spettatore, grande o piccino che sia, che apprezza l’omaggio alla bellezza dei corpi e alla sintonia perfetta dell’insieme.
    Una fusione che racconta una sottile quanto reale storia di consapevolezza sull’importanza della meraviglia che ci circonda e dobbiamo preservare e che, grazie alla Polis Cultura, per una sera, l’abbiamo vissuta.
    Ma adesso, ci si prepara al prossimo spettacolo, “La roba” di Giovanni Verga, un classico del teatro in scena il 31 Marzo al “Cilea” e riproposto da un vero cavallo di razza del palcoscenico, Enrico Guarneri.