Il Teatro Manfroce di Palmi torna a vivere e, dopo oltre 30 anni, riapre i battenti con l’apertura della stagione concertistica 2022/23 della rassegna Synergia 47, organizzata dall’Associazione Amici della Musica. A salire sul palco, la Filarmonica del Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio e il pianista di fama nazionale, palmese di nascita, Giuseppe Albanese. La platea, completamente esaurita, ha accolto con entusiasmo il ritorno del figliol prodigo che ha inaugurato la ripresa delle attività dello storico teatro.
«Questa è la serata inaugurale della nostra stagione 2022/2023 che per la prima volta si tiene, dopo 35 anni, nella nuova sede ristrutturata del Vecchio Cinema Sciarrone, ora teatro Manfroce – afferma Antonio Gargano, presidente dell’Associazione Amici della Musica di Palmi -. Dire che ci sono voluti 35 anni per mettersi in condizione di utilizzare una struttura così importante per la città di Palmi è dire poco, però quando si arriva alla fine, soltanto con la spinta della ragione e con l’entusiasmo della volontà si riesce a organizzare una stagione che credo sia molto bella molto importante».
Il concerto, incentrato su tre composizioni, ha riscosso un enorme successo: il “Concerto per pianoforte e orchestra n. 18 in Si bemolle maggiore” di Wolfgang Amadeus Mozart, “Young Apollo, op. 16” di Britten, e infine ancora Mozart con il “Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 in Do maggiore, K 467” hanno messo in evidenza un pianista di grande valore, prezioso interprete di sonorità nitide e in perfetta assonanza con l’orchestra, magistralmente guidata dal Direttore Orizio.
«Siamo veramente contenti e orgogliosi di inaugurare, per certi aspetti, una nuova stagione teatrale qui a Palmi – commenta Giuseppe Ranuccio, Sindaco di Palmi -. Qualche mese fa, abbiamo restituito alla città questa straordinaria opera per la fruizione culturale, un’intera area metropolitana e oggi, grazie alla sinergia con gli Amici della Musica, diamo il via a una nuova importante ricca stagione teatrale, sperando che sia l’inizio di un percorso virtuoso che possa far tornare Palmi al centro del panorama culturale Nazionale».
Poco prima di salire sul palco, le parole del M° Giuseppe Albanese, visibilmente emozionato per questo ritorno a casa. «È una sensazione molto particolare, molto bella e molto emozionante – esordisce il pianista -. Siamo ormai agli sgoccioli di una tournée di undici date consecutive, siamo partiti da Perugia e abbiamo attraversato l’Italia fino ad arrivare qui. La stanchezza si sente ma – prosegue -, non viene mai meno l’entusiasmo, la gioia di suonare insieme a questa compagine, il direttore Pier Carlo Orizio che mi sta veramente accompagnando in maniera esemplare. Questo luogo, in particolare, mi riempie di emozioni e spero di fare bene. Spero che al pubblico – conclude Albanese – arrivi tutta la mia gioia per essere qui, tra la mia gente. Percepisco l’affetto ancora prima di suonare una nota».
Il prossimo appuntamento con la stagione concertistica, previsto per Sabato 3 dicembre, ore 19:00, sempre presso il Teatro Manfroce di Palmi, si esibirà il pianista Jae Hong Park, Premio Busoni nel 2021.