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    Reggio Calabria – Il tour di MNS per la città e la sua richiesta: “Basta buche”

    di Grazia Candido – Maglietta verde speranza con su scritto #Bastabuche e poi via su moto e macchine d’epoca in un circuito per la città a manifestare “per il bene di Reggio”.
    Il Movimento Nazionale per la Sovranità in collaborazione con l’Asd Sport Promotion e l’Asi, questa mattina, da piazza Indipendenza ha organizzato la manifestazione #Bastabuche, un tour snodatosi lungo le vie cittadine e conclusosi a Piazza Italia dove i segretari provinciale e cittadino di MNS Ernesto Sicari e Franco Germanò hanno fermamente “bacchettato” il sindaco Falcomatà e la sua Giunta.
    “La città è allo sbando, la manutenzione stradale rende plasticamente l’idea dell’incapacità di questa amministrazione, incapacità per certi aspetti voluta, per altri nel senso letterario del termine – esordisce il segretario cittadino Germanò – Non è più possibile assistere allo scempio delle nostre infrastrutture, alla mancanza assoluta di servizi, ad una gestione assurda propinata in questi anni. Il problema della manutenzione stradale è certamente complesso ma per affrontarlo, è necessario che siano messe in campo delle iniziative opportune. Non serve rattoppare le strade, come invece stanno facendo in questi giorni, buttando un po’ di catrame sulle buche, perchè alla prima pioggia, quel catrame salterà – puntualizza l’ex assessore comunale ai Lavori pubblici – Servono interventi gestiti in maniera corretta secondo le previsioni delle norme tecniche che individuino come fare queste operazioni ma, soprattutto, serve vigilanza da parte dell’amministrazione comunale attraverso i tecnici delegati. E’ necessario che si ponga fine, così come avevamo fatto noi quando abbiamo avuto l’onore di amministrare la città, alla gestione delle manutenzioni stradali attraverso il sistema del pagamento a misura ma invece, adottare il sistema dei servizi. Fin quando non partiranno le due società, Castore e Polluce, che dovranno garantire l’attività manutentiva, bisogna che chi ha affidati i servizi, abbia la responsabilità della gestione delle nostre infrastrutture”.
    Germanò si inalbera quando si parla di “mancanza di fondi” perché “non è vero che non ci sono risorse, è una bugia. Nel bilancio comunale sono iscritte quelle somme che erano in passato assegnate alla Multiservizi che aveva in carico la gestione delle manutenzioni ed è evidente che quelle risorse ci sono, altrimenti non potrebbero partire le due società Castore e Polluce. I soldi sono lì, bisogna utilizzarli e utilizzarli al meglio – tuona il segretario cittadino di Mns – E’ evidente che oltre all’incapacità c’è, a mio parere, una volontà politica di procrastinare il problema in maniera tale da giungere gli ultimi sei mesi prima della scadenza elettorale ed asfaltare come per miracolo le strade. Falcomatà e company non devono pensare che, in questa maniera, la città dimenticherà gli anni di inefficienza e incapacità amministrativa. Adesso, diciamo basta. Oggi accanto a noi, c’è una comunità che ha l’entusiasmo e la voglia di lottare per avere un futuro migliore. Questi amministratori devono andare a casa. Reggio quanto prima ritornerà a sorridere”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda è il segretario provinciale Siclari che sottolinea “l’impossibilità di vivere in una città diventata una groviera. La manifestazione di oggi, vuole spronare questa amministrazione e ricordare a tutte le istituzioni preposte, a vigilare sul territorio perchè non è solo un problema di sicurezza ma anche di incolumità pubblica. Con un tour urbano su moto e auto d’epoca, facciamo una protesta civile per risolvere un problema grave. Il sindaco ha promesso di asfaltare le strade e, a quattro anni dalla promessa fatta, le vie sono in condizioni pietose, pericolose per automobilisti, motociclisti e pedoni. Chiediamo l’intervento del prefetto perchè anche lui, insieme alle altre istituzioni, deve vigilare e garantire sicurezza”.
    MNS- #bastabuche