di Grazia Candido – La passione e il calore di una terra del Mezzogiorno racchiuse nell’opera della studentessa reggina Monica Cristiano. Per la “VI Biennale Internazionale di pittura – premio Felice Casorati 2008”, è stata scelta tra i numerosi studenti iscritti nelle Accademie di Belle Arti di tutta Italia e partecipanti al concorso riservato esclusivamente agli allievi delle accademie, la giovane reggina
Monica, iscritta al secondo anno del biennio di specializzazione presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio. La brillante allieva della classe del professore Nello Cuzzola, ha ammaliato la giuria torinese con la sua opera in tela con tecnica mista dal nome “Dal rosso al nero”, inclusa nel catalogo espositivo redatto dal comune piemontese. Con tinte forti ma ben miscelate tra di loro, la giovane studentessa ha racchiuso nella sua tela “l’arte e la tecnica di un percorso formativo messo al servizio per un territorio che è in continua crescita – sottolinea l’autrice – e che ancora oggi, disputando dure battaglie, riesce a dare spazio ai giovani talenti”.
Ampia soddisfazione nell’ateneo reggino è stata espressa dal presidente dell’accademia Martino Parisi che, nel ricordare “sugli oltre 300 lavori artistici provenienti da tutta la penisola, sono state inviate 10 opere dei nostri studenti dalle quali la giuria tecnica ha selezionato per il catalogo espositivo il quadro dai colori accesi e passionali di Monica che ha voluto omaggiare Reggio e i suoi cittadini”, sottolinea il lavoro minuzioso dell’Accademia di Belle Arti svolto in tutti questi anni dal direttore Alessandro Manganaro, dal corpo docente e dagli ordini collegiali (Consiglio accademico e amministrativo) “impegnati quotidianamente, nella creazione di progetti formativi che inseriscono tra l’altro, gli studenti reggini e non solo, nel mondo del lavoro”.
Tra questi, il presidente Parisi menziona l’ultimo piano di lavoro “OrientArti”, partito nello scorso mese di Marzo e il cui obiettivo è quello di “seguire l’aspirante imprenditore nel suo percorso, mettendo a disposizione una rete qualificata di operatori e un complesso di attività di supporto alla nuova imprenditorialità e al lavoro autonomo”.
“L’Accademia di Belle Arti – ha aggiunto il professore Parisi – ha l’obiettivo di individuare concrete attività e strategie per incentivare il percorso di crescita didattica e lavorativa degli studenti e negli ultimi mesi, più di 30 allievi hanno avuto un contratto di lavoro presso l’Accademia”.
E tra queste attività vi è anche quella di “seguire minuziosamente e tirar fuori il talento di tutti gli studenti iscritti – ha aggiunto l’autrice dell’opera Monica Cristiano – che ancora “incredula di questa splendida avventura, nel ringraziare il presidente per la grande opportunità offertagli e per la dedizione espressa nei suoi confronti in questi mesi di duro lavoro”, consiglia “ai giovani colleghi di impegnarsi per far crescere un territorio ricco di tanti eccellenti professionisti che potrebbero tranquillamente inserirsi nei circuiti imprenditoriali nazionali”.
Grazia Candido