• Processo Fortugno, no ad audizione politici, sì a intercettazioni

    I giudici della Corte D’Assise di Locri hanno rigettato la richiesta di citazione di alcuni politici nel processo per l’omicidio di Francesco Fortugno. La richiesta, fatta dall’avvocato Rosario Scarfo’, difensore del presunto esecutore materiale dell’omicidio, Salvatore Ritorto, riguardava l’audizione dei deputati Sergio D’Antoni e Marco Minniti e dell’assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi. Sulla richiesta del difensore si erano pronunciati negativamente i pm Mario Andrigo e Marco Colamonaci. Stamani i giudici della Corte D’Assise, dopo una camera di consiglio, hanno deciso di rigettare la richiesta ritenendo che la deposizione dei tre esponenti politici sarebbe ininfluente ai fini del processo. I giudici hanno invece accolto la richiesta, avanzata sempre dall’avvocato Scarfo’, di acquisire alcune intercettazioni telefoniche fatte nelle inchieste della Dda di Reggio Calabria, ”Onorata societa”’ e ”Bellu lavuru”, riguardanti presunte infiltrazioni mafiose in amministrazioni pubbliche nelle zone di Melito Porto Salvo e Bova Marina. Nelle due inchieste compaiono riferimenti a Francesco Fortugno. (ANSA).

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.