Dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori riceviamo e pubblichiamo
Come è ampiamente noto ormai da diversi mesi l’Hospice di Reggio Calabria, una struttura integrata pubblico/privato sociale ed in particolare ASP/Lega Italiana per la Lotta Contro i tumori, patisce una grave crisi economica dovuta alla mancata erogazione da parte dell’Azienda Sanitaria dei rimborsi dal mese di gennaio 2008.
Nel corso di questi ultimi giorni abbiamo assistito ad una gara di solidarietà che ci ha lusingato e motivato ad andare avanti. Tutta la cittadinanza e molte istituzioni, tra cui il Prefetto, il Consiglio Comunale e lo stesso Sindaco Scopelliti, la Provincia di Reggio Calabria, hanno ritenuto di esprimere in vari modi la loro vicinanza. A tutti loro va il nostro ringraziamento.
Una vicinanza ed un sostegno che non ha colore politico, così come non ha colore politico la sofferenza della moltitudine di uomini e di donne che assistiamo in Hospice o a domicilio. La battaglia per la sopravvivenza delle Cure Palliative a Reggio Calabria non appartiene ad alcuno schieramento e chi sostiene il contrario evidentemente non ha a cuore le sorti della nostra città.
E’ di venerdì la notizia che il Consiglio Regionale, su proposta della Commissione di Vigilanza, ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta Regionale nelle more della revisione delle modalità di finanziamento della struttura, ad anticipare prontamente e direttamente alla Unità di Cure Palliative Hospice di Reggio Calabria la quota per l’anno 2008.
Un ordine del giorno che accogliamo con grande soddisfazione perché rappresenta una chiara manifestazione di volontà da parte dell’organo politico regionale, di condividere il percorso che stiamo portando avanti con l’Hospice.
In tal senso prendiamo atto con la medesima sosddisfazione dell’impegno assunto dall’Assessore Naccari e volto a trovare le soluzioni tecniche per consentire l’erogazione delle somme necessarie a garantire la sopravvivenza dell’Hospice.
Siamo in attesa di conoscere gli strumenti che la Giunta Regionale vorrà adottare per sostenere e finanziare il servizio e l’Unità di Cure Palliative.
Ad oggi l’unica certezza è l’avvenuta erogazione della somma di €.191.241,00 residuo del finanziamento ex L.39/99, peraltro ancora materialmente non pervenuta alla Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori, grazie alla quale riusciremo a coprire i debiti accumulati sino a maggio 2008.
In tal senso è importante informare la cittadinanza che, nonostante gli importanti passi avanti in termini di intenti, certamente la questione legata alla sopravvivenza dell’Hospice non può dirsi risolta.
Ancora oggi il servizio viene garantito solo grazie alla grande abnegazione del personale che continua a prestare la propria opera pur senza ricevere i dovuti emolumenti ormai da oltre 5 mesi. Così come i fabbisogni quotidiani vengono coperti grazie alla generosità di tanti privati.
Il rischio di vedere chiudere la struttura è quindi ancora attuale, ed il miracolo quotidiano di operatori e volontari non potrà ripetersi all’infinito.
Il Presidente LILT
(Prof. Dott. Leonardo Iacopino)