Non possono ancora rientrare nelle loro abitazioni le 14 famiglie di Alcara Li Fusi, nel messinese, evacuate la notte di domenica scorsa dopo il crollo di un costone roccioso. Il responso del geologo inviato dalla Regione Sicilia, Giuseppe Basile, conferma che "la situazione è gravissima". Il monte del Crasto, questo il nome dell’altura da cui si è staccato il costone, "è una minaccia costante per Alcara Li Fusi". Resta quindi in vigore l’ordinanza di sgombero per le 14 famiglie che erano state evacuate che "non potranno tornare nelle loro abitazioni se prima la situazione non sarà cambiata". Questa mattina il sindaco Spinello ha chiesto al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, di dichiarare lo stato di calamità naturale e lo stanziamento di fondi necessari per la messa in sicurezza della montagna che domina Alcara Li Fusi e che si sta lentamente sbriciolando. Nelle ultime ore, infatti, sembra si siano verificati altri piccoli smottamenti, di nessun pericolo fortunatamente. (Apcom)