Sabato 27 novembre, alle ore 19.00, al Museo di Pitagora ritornerà il pianista Alessandro Marano, già apprezzato in diverse occasioni dal pubblico crotonese. In programma ci saranno una classica sonata di Haydn, la seconda Ballata di Liszt che celebra l’amore tragico tra Ero e Leandro, narrato da Ovidio e i visionari Quadri da una esposizione di Mussorgsky, una delle composizioni più importanti del repertorio pianistico.
Brillante pianista cosentino, Alessandro Marano svolge una intensa attività concertistica, in Italia e all’estero (Svizzera, Spagna, Ungheria, Romania, Bulgaria, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Grecia, Gran Bretagna), riscuotendo ovunque calorosi apprezzamenti da parte del pubblico e della critica. Ha suonato con importanti orchestre (Filarmonica “Mihail Jora” Bacau, Arad State Filarmonic, Pazardzhik Symphony Orchestra, Filarmonica De Stat Botosani) e collaborato con Direttori d’orchestra di chiara fama quali: Ovidiu Balan, Petronius Negrescu, Grigor Palikarov, Lyubomir Denev Jr, Cristian Neagu, Valentin Doni, Konstantin Ilievsky, spaziando fra i Concerti di Bach, Beethoven, Mozart, Liszt, Grieg, Schumann, Brahms, Tchaikovsky, Rachmaninoff e Gershwin.
La serata verrà introdotta dagli studenti del Liceo Musicale Gravina che cureranno la guida all’ascolto.