Il presunto boss di Papanice Pantaleone Russelli, Elia Domenico e Domenico Pace rimarranno in carcere. Lo hanno stabilito i gip di Bologna e Crotone che hanno convalidato il fermo emesso dai pm della Dda Pier Paolo Bruni e Sandro Dolce ed emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento era stato eseguito alle prime luci del giorno di martedi’ dopo l’individuazione esatta di Russelli che si trovava in un casolare a Imola (Bologna), arrestato dopo un periodo di latitanza di otto mesi circa. I tre devono rispondere di associazione per delinquere di tipo mafioso, due estorsioni e una tentata estorsione commesse tra il 2005 e il 2006. Per un quarto indagato che secondo l’accusa avrebbe preso parte al disegno criminale da quanto si apprende e’ stata avanzata una richiesta al gip per l’emissione di un misura cautelare, trovandosi gia’ detenuto. (Adnkronos)