Il Presidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria Giulio Iovine scrive al presidente dell’Anci Calabria.
“Egr. Presidente,
ho avuto modo di leggere alcune dichiarazioni a lei attribuite in occasione dell’incontro, tenutosi ieri sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, promosso da ANCI, Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
Le sue preoccupazioni per la cronica carenza di personale tecnico qualificato negli organici di numerose realtà
locali sono purtroppo condivisibili. Le conseguenze negative di tale insufficienza sono note da tempo, sia ai
cittadini sia agli addetti ai lavori. In un momento di sfide epocali come quello che stiamo vivendo, simili carenze
rischiano di vanificare le opportunità offerte dal PNRR per dare finalmente ai calabresi servizi essenziali più
efficienti e una migliore qualità della vita.
Occorre, senza dubbio, assicurare il corretto e rapido impiego delle risorse per la progettazione degli
interventi. A tale riguardo, ho appreso con stupore della lettera che lei avrebbe inviato (soltanto) ai Rettori delle
università calabresi affinché garantiscano supporto. Comprendo il ruolo di indirizzo che l’Accademia e gli Istituti
di Ricerca potrebbero fornire in questa fase, ma ritengo altrettanto fondamentale il coinvolgimento degli ordini
professionali (in particolare, di quello da me presieduto), e quindi delle centinaia di validi professionisti a essi
afferenti, per ottimizzare gli sforzi finalizzati agli studi territoriali, alla pianificazione e alla progettazione delle opere, a tutto vantaggio di una decisa ripresa socio-economica.
Grazie alle proprie competenze, i professionisti possono offrire un importante supporto (al pubblico e al
privato) per istruire correttamente le pratiche e ottimizzare l’impiego delle risorse, con maggiori garanzie sulla
qualità e la riuscita degli interventi tecnici. In particolare, i Geologi possono offrire il proprio peculiare contributo per un ampio ventaglio di finalità – dalla salvaguardia del territorio alla mitigazione dei rischi naturali (in parte,
accentuati dai cambiamenti climatici), dalla bonifica dei siti inquinati al miglioramento della gestione dei rifiuti, dall’utilizzo sostenibile delle geo-risorse alla riduzione dell’inquinamento, al miglioramento dell’efficienza energetica.
Tra i temi principali del PNRR, c’è il rapporto della Pubblica Amministrazione con il mondo delle professioni
nei diversi settori (scientifico, ambientale e di pianificazione/progettazione), anche attraverso la semplificazione
delle strutture organizzative e lo snellimento dei procedimenti decisionali, autorizzativi e di controllo. Considerata la rilevante mole di risorse previste dal PNRR, risulta inoltre quantomai fondamentale una corretta selezione dei soggetti da coinvolgere per il supporto alle attività della PA. A tal fine, dall’agosto scorso, è stato
implementato il portale inPA per il reclutamento di posizioni di carattere tecnico (cfr. https://www.inpa.gov.it/),
attualmente in corso di popolamento con la registrazione dei professionisti interessati. Attraverso semplici
strumenti di preselezione delle competenze desiderate, gli enti pubblici potranno scegliere in maniera più efficace i soggetti cui affidarsi.
Il portale inPA è destinato ad assumere un ruolo importante per le opportunità di impiego e di collaborazioni
qualificate, offrendo un ampio bacino di candidati esperti, appartenenti ai diversi ordini professionali, in grado di dare un prezioso contributo alla crescita e alla modernizzazione della Calabria. Sollecitiamo, come ordini
professionali, l’adesione degli iscritti a detta piattaforma, e ne auspichiamo al contempo un utilizzo esteso da
parte della Pubblica Amministrazione.
Confidando in un positivo riscontro, le porgo distinti saluti”.