“In Calabria non conosciamo a quanto ammonta il debito della sanità. Io nell’ultima legge di bilancio ho scritto una norma che permette di ripianare il debito sanitario delle Regioni attraverso un’anticipazione di Cassa depositi e prestiti, da restituire in 30 anni. Ma in Calabria non conosciamo l’entità del debito e quindi al momento non possiamo usare questa misura”.
Lo ha detto Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, intervenendo a “Studio24 Anteprima”, su RaiNews24.
“Se dovessi essere eletto presidente chiederò al governo di mettere a disposizione della Regione la Ragioneria generale dello Stato insieme ai reparti operativi della Guardia di Finanza per ricostruire i conti della sanità calabrese e per poter ripartire governando i problemi che riguardano la salute dei cittadini.
In questo momento in Calabria se si rompe una tac nessuno va a ripararla, perché le imprese sono pagate con 700-800 giorni di ritardo. Senza ripianare il debito è impossibile ripartire. E si dovrà ripartire anche da investimenti mirati per, ad esempio, la medicina di territorio: oltre alla rete ospedaliera servono anche poliambulatori di qualità”.