“Vietare espressamente che strutture ricettive private, ricadenti in zone ad alta densità turistica, possano essere destinate a siti anche provvisori di accoglienza, in base a quanto indicato in merito dall’Anci; individuare progetti finalizzati a garantire una reale e diffusa integrazione nei diversi territori, evitando ogni forma di ghettizzazione e contrastando ogni tentativo di speculazione rispondente a mere logiche di business economico”. E’ quanto scritto nel documento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale monotematico e straordinario di Mandatoriccio riunitosi per discutere l’eventualità di ospitare 42 migranti in un albergo. Proprio ieri mattina i cittadini erano scesi in strada sulla statale 106 ionica per opporsi all’arrivo dei migranti da ospitare nella struttura ricettiva di Mandatoriccio, sulla quale il sindaco Angelo Donnici, ha dimostrato perplessità riguardo a chi la gestisce. Donnici ha tuttavia ribadito di “garantire principi civili e cristiani di accoglienza e solidarietà, senza se e senza ma, alle popolazioni migranti che in questa tragica emergenza internazionale stanno approdando soprattutto sulle coste del Sud Italia e della Calabria”.