E’ il professore Michele Morelli il nuovo primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Annunziata, l’ospedale di Cosenza. La nomina al termine delle procedure concorsuali espletate dall’Azienda ospedaliera.
Giovane, professionalità brillante, Morelli vanta un curriculum di tutto rispetto. Professore associato all’Università Magna Graecia di Catanzaro è esperto nel campo della ginecologia oncologica.
Laureatosi nel 95’, all’Università di Reggio Calabria con lode, ha conseguito la specializzazione in ostetricia e ginecologia all’Università di Catanzaro, col massimo dei voti, dove poi ha intrapreso la carriera scientifica, come ricercatore, occupandosi di diagnosi e prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile, di chirurgia ginecologica oncologica maggiore e laparoscopica.
Relatore in congressi medico-scientifici internazionali (Canada -San Diego USA– Las Vegas USA- Estonia), ha pubblicato moltissimi lavori scientifici e collaborato alla redazione di saggi e trattati medici.
Componente di comitati editoriali di pubblicazioni medico-scientifiche, nel 2002 è stato insignito del premio Travel Grant Award.
E’ un figlio di Calabria Michele Morelli che torna nella sua città natale a dirigere un reparto ha dichiarato il Direttore Generale, dott Achille Gentile “che adesso ha tutte le condizioni per poter diventare polo d’eccellenza specialistica”.
Soddisfatto il Direttore Generale dell’Azienda ospedaliera, Achille Gentile che ha evidenziato come “con questa nomina si completa l’organico del Dipartimento Materno Infantile e del reparto Ostetricia e Ginecologia”.
“Quella del professor Morelli – ha detto inoltre il Direttore Generale – è una nomina della quale siamo orgogliosi perché è una personalità scientifica oltre che medica che, siamo sicuri saprà e potrà fare la differenza. L’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di diminuire, sin dal breve periodo, l’emigrazione sanitaria e far diventare l’Hub di Cosenza centro di riferimento regionale nel settore specifico. Siamo sicuri che il team medico guidato dal prof Morelli saprà restituire al presidio la centralità che merita, imponendolo come polo d’eccellenza”