Nell’ambito dell’operazione “Alchemia” contro la ‘ndrangheta tra Calabria, Liguria, Lazio e Piemonte, e che ha portato in manette questa mattina 40 persone, la Dda di Reggio Calabria aveva chiesto l’arresto anche del deputato Giuseppe Galati, di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (Ala), accusato dalla Procura di corruzione aggravata dalle modalità mafiose. Il gip, però, non l’ha accolta perché non ha ritenuto sussistesse un quadro indiziario grave. Accanto a questa vi era una nuova richiesta d’arresto per il senatore Antonio Caridi, di Gal. Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto, in questo caso, che le accuse fossero assorbite dall’ordinanza emessa nell’operazione “Mamma Santissima“ che ha svelato la cupola che governa la ‘ndrangheta.
